Carcere e
Inserimento lavorativo
Senza inserimento lavorativo non c’è riabilitazione. Lavoro e dignità sociale sono gli elementi essenziali attraverso i quali la Cooperativa L’Angolo favorisce il re-inserimento nella società di persone svantaggiate
Dal 2019 la Cooperativa ha ampliato il proprio Statuto, operando come Cooperativa anche di tipo B e occupandosi progressivamente di attività di inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro delle persone svantaggiate.
Grazie al rapporto fra competenza e passione, che anima il lavoro quotidiano dei nostri operatori, si arriva all’emancipazione da:
- Percorsi pregressi di emarginazione e di sofferenza
- Sentimenti di paura e persecuzione
- Dipendenze e criminalità
I protagonisti di questi percorsi di riabilitazione ritrovano, dentro e fuori quelle mura, nuove prospettive di vita e di speranza
La Cooperativa L’Angolo, oggi, è anche questo: una realtà che è sempre più comunità.
Lavanderia industriale
L’obiettivo è il reinserimento sociale del detenuto tramite l’impegno del lavoro, individuando in quest’ultimo il più efficace mezzo di contrasto dalle dipendenze, per un cammino di accoglienza che continui e dove nessuno sia ultimo.
Questa è un’occasione di formazione per i detenuti offerta dalla Cooperativa L’Angolo, allo scopo di favorire l’inserimento lavorativo di soggetti provenienti dal circuito carcerario (detenuti con reati minori o tossicodipendenti). Oltre alle finalità rieducative, è anche un modo di dare un reddito e fornire gli strumenti e le competenze lavorative da mettere a frutto una volta conclusa la pena, passando dalla detenzione al valore del lavoro.
Un carcere dal volto più umano
Lo scopo del progetto è considerare le carceri non solo come luogo di espiazione della pena, ma anche come occasione di formazione e recupero, nella convinzione che un diverso utilizzo della detenzione sia di primario interesse per tutti i cittadini, nonché per le forze economiche produttive.
La scelta di avviare un’attività di impresa negli istituti di pena è senza dubbio complessa, non solo per l’elaborazione del piano di fattibilità, ma anche per il risvolto sociale che l’iniziativa stessa rappresenta.
Servono capacità e competenze, che nel tempo dovranno essere aggiornate e accresciute, ma soprattutto deve essere presente una forte motivazione.
Fare una scelta aziendale di responsabilità sociale, solidarietà e sviluppo permette di apportare il proprio contributo alla costruzione di una società avanzata che metta i soggetti fragili al centro della stessa.
La proposta
Il lavoro, nell’ordinamento penitenziario italiano, ha un ruolo centrale nel processo rieducativo di risocializzazione del condannato: permette di contrastare le giornate vuote e oziose in cella, offrendo un senso di utilità al detenuto, coinvolto in un’esperienza autenticamente produttiva e professionale.
È una risposta concreta al bisogno di sicurezza sociale: la scelta eticamente responsabile di un’impresa che decide di iniziare un’attività all’interno di un carcere, o di avviare al lavoro esterno un detenuto, ha importanti e positivi risvolti in vista del fine pena e del reinserimento sociale.
Cosa offriamo
- Capacità produttiva di circa 10/15 quintali al giorno
- Possibilità di trattare sia biancheria piana (lenzuola, federe, copriletti, traverse, etc) sia biancheria confezionata (camici, abiti di lavoro, etc)
- Impianti di stiratura, piegatura e impacchettamento meccanizzato della biancheria piana e attrezzatura per la stiratura
- Presenza di un magazzino interno per cernita e stoccaggio della merce
Ciclo produttivo
Avvalendosi di importanti collaboratori e professionisti del settore, la lavanderia “Nessuna Macchia” utilizza detergenti a basso impatto ambientale, biodegradabili al 99 % con certificazione Ecolabel e sistemi di dosaggio interamente automatizzati e computerizzati.
Ricevimento merce
Dopo la presa in consegna del materiale da lavorare, il nostro responsabile provvede al controllo della qualità della merce tramite un’accurata cernita, nella quale vengono divisi per cliente (marcando ognuno con l’apposita marcatrice) e per tipologia di lavaggi.
Lavaggio
Terminata la cernita i capi vanno al lavaggio e, grazie a macchine interamente computerizzate e dosatori di detergenti automatici, è possibile ultimare il processo di detersione senza nessun tipo di spreco di risorse o energie.
Stiraggio
La lavanderia è dotata di apposite macchine per la stiratura della biancheria piana (lenzuola e tovagliato) e di una linea formata da tre postazioni di stiratura per gli indumenti da lavoro. Data la possibilità di trattare anche camicie ed uniformi, la lavanderia è anche fornita di manichini o stira camicie.
Confezionamento
Si arriva infine al confezionamento della merce, dove tutto il materiale trattato viene igienicamente sigillato in buste di polietilene microforato tramite apposite macchine.
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